Autore del Testo: Renato Zero Compositore Musica: Baldan Bembo Dario
E poi, di colpo eccomi qua. Sarei arrivato io in vetta al sogno mio... Com'è lontano ieri.
Ee poi, più in alto e ancora sù fino a sfiorare Dio e gli domando io... Signore... Perchè mi trovo qui se non conosco amore!
Sboccia un fiore malgrado nessuno lo annaffierà, mentre l'aquila fiera in segreto a morire andrà. Il poeta si strugge al ricordo di una poesia, questo tempo affamato consuma la mia allegria.
Canto e piango pensando che un uomo si butta via, che un drogato è soltanto un malato di nostalgia. Che una madre si arrende un bambino non nascerà che potremo restare abbracciati all'eternità.
E poi, ti ritrovo qui puntuale al posto tuo tu spettatore vuoi, davvero che io viva il sogno che non osi vivere te.
Questa vita ti sfugge se tu non la fermerai. Se qualcuno sorride tu non tradirlo mai! La speranza è una musica antica e un motivo in più. Canterai e piangerai insieme a me dimmi lo vuoi tu...
Sveleremo al nemico quel poco di lealtà insegneremo i perdono a chi dimenticare non sa. La paura che senti è la stessa che provo io. Canterai e piangerai insieme a me fratello mio!!!
Più su! Più su! Più su... Ed io mi calerò nel ruolo che ormai è mio, finché ci crederò, finché ce la farò!!!
Più su! Più su! Più su... Fino a sposare il blu, fino a sentire che ormai sei parte di me!!!